Due spot Pubblicitari Perfetti (e da cui Imparare) di Marzo 2025
Questo è un post rapido ma che vi aiuterà a capire il vero marketing e a liberarvi delle molte sciocchezze sulla disciplina diffuse nei luoghi comuni e dai fuffaguru di Al Ries e del Direct Response.
Vi mostro due spot pubblicitari (tecnicamente si chiamano "commercial") recentissimi e che interpretano perfettamente il marketing che funziona, che porta risultati, che rispetta alla lettera le regole scientifiche della disciplina che seguiamo nell'agenzia Deep Marketing e che da anni diffondo nel mio lavoro di divulgatore scientifico.
Potete invece vedere una lista di 10 spot storici perfetti in questo articolo.
Amazon, Moving Day
Il primo commercial che vi voglio segnalare è "moving day" di Amazon, creato dall'agenzia adam&eveDDB. La storia è breve e emotiva: un ragazzo si sposta con la sua famiglia in una nuova casa e perde tutto il suo mondo, gli amici, gli hobby. Ma grazie ad Amazon...
Guardatelo.
In questo spot notiamo alcune regole fondamentali del marketing che funziona e che tutti dovremmo cercare nella nostra comunicazione:
- Emozioni umane profonde e fondamentali
- Proiezione di noi sul protagonista
- Metafore
- Dimostrazione di un caso d'uso del brand e del prodotto
- Il marchio come risolutore di problemi
- Il marchio come agente di una vita migliore
- Creatività
- Narrazione
- Contestualizzazione del brand in situazioni plausibili
- Eccellente resa creativa, tecnica e di copy o grafica
Dieci elementi che vediamo confermati in ogni ricerca di mercato sulla comunicazione che funziona e porta risultati.
Notate qualche mancanza? Ovviamente: non c'è una richiesta di risposta diretta, non c'è una manipolazione (se non emotiva, ma ci piacciono altrimenti non guarderemmo i film), non c'è un mero elenco delle feature del prodotto o servizio ma solo i benefit.
Lezione di primo livello. AAA+. Eccezionale. Dieci minuti di applausi.
Volkswagen, Nuova Tayron
Mooolto meno ambizioso nei suoi intenti, questo commercial pubblicitario è sicuramente meno pensato, meno complesso e meno sofisticato. Ma fa il suo. Si avvicina di più a ciò che possiamo tutti raggiungere con una frazione del budget dello spot pubblicitario di Amazon.
Guardatelo e ne parliamo.
Ok quale è il punto chiave, il tipping point, dello spot?
La sorpresa: ci aspettiamo che una macchina chiaramente votata alla famiglia e a portare a spasso una tribù di BEN SETTE marmocchi tra figli, figlioletti e amici, venga usata per questo. Che i genitori richiamino la squadra all'ordine e la portino in auto. Addirittura si vedono i pupazzi dei più piccoli, la borsa da pic-nic e un testo che insiste sui SETTE POSTI.
Ma quasi immediatamente le nostre aspettative vengono maciullate da un martello creativo.
I figli sono... cani. L'auto per famigliole immense e da cartolina è diventata un comodo mezzo di trasporto per due DINKs (double income, no kids, persone con doppio stipendio e senza pargoli) che si godono una fantastica gita con una marea di amici a 4 zampe.
Reframing creativo, aspettative infrante, senso di smarrimento, divertimento, qualche polemica. E ci mettiamo pure "who let the dogs out!" per confermare ancora di più che questi due vogliono chiaramente cani e non nuovi umani.
Questa pubblicità non è geniale e non è assurdamente fantastica, ma funziona. È intelligente, carina... fa il suo. Ve la ricorderete, vi ha fatto sorridere, vi ha fatto riflettere.
Chiaramente c'è un perché molto forte che la fa funzionare. Lo spot va a spingere su uno dei trend più forti nella società occidentale, quello proprio dei DINKs. Fa l'occhiolino a tutti loro, spiegandogli che possono compare una Vokswagen senza problemi e che non devono associarla solo alle famiglie da cartolina. Anzi, è una macchina perfetta proprio per chi è alternativo e guarda a una visione diversa di famiglia.
Estensione del caso d'uso del prodotto, nuovo target, penetrazione di mercato.
Bravi. Bravissimi.